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Visualizzazione dei post da maggio, 2023

ADDIO PARCO DEGLI ALPINI..

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  Alla fine, lo scorso 16/05/2023, con atto prot. 9946, il comune di Creazzo ha assegnato i lavori per la nuova scuola materna a una impresa di costruzioni di Marostica. Ѐ l’ultimo atto burocratico prima dell’inizio dei lavori, il tutto senza nessuna informazione ai cittadini, tantomeno a quelli che saranno interessati dal cantiere o quelli che dovranno convivere poi con le discutibili scelte di viabilità previste. Anche la scuola ne sa poco o niente.  Eppure si tratta di un’opera che andrà a costare ben oltre i 4 milioni di euro (soldi di tutti…), con una progettazione a dir poco “ridondante” rispetto alle reali esigenze e scelte strutturali che sollevano molti dubbi. Per citarne alcuni: la realizzazione su due piani con scale, ascensori e uscite di sicurezza su scale esterne, oppure la struttura circolare al centro destinata a contenere un albero…” in prigione”, o ancora pareti completamente vetrate che comporteranno problematiche di isolamento termico e che non si prestano...

PFAS E LE ANALISI IMPOSSIBILI?

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Dieci anni fa, circa, quando la problematica di inquinamento da PFAS venne alla luce, uno dei primi interventi della Regione fu la suddivisione della cosiddetta “area inquinata” in due ambiti denominati Zona Rossa e Zona Arancio. Il criterio utilizzato all’epoca teneva conto delle forniture di acqua da acquedotto, e la zona arancio veniva individuata come un’area dove l’acqua del rubinetto non risultava inquinata da PFAS in quanto i pozzi di approvvigionamento erano collocati fuori dalle zone rosse. Nel nostro caso, Creazzo, l’acquedotto attinge in zona Moracchino (strada Marosticana) dagli anni 70, dopo che le nostre falde avevano subito il primo inquinamento dai prodotti Miteni, che allora si chiamava Rimar. Negli anni successivi la definizione del territorio è rimasta invariata, anche se numerose ricerche, a volte anche secretate per molto tempo, hanno dimostrato che l’acqua non è l’unica fonte di avvelenamento da Pfas, ma anche i cibi contribuiscono all’accumulo di PFAS nel sangue....

IL FUMO ...E L'ARROSTO

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 Sempre dall’ultimo Consiglio Comunale, arriva la sintesi dei grandi progetti più volte annunciati da questa Amministrazione. Così come il milionario progetto di rifacimento di Viale Italia probabilmente si risolverà in una nuova rotatoria che non ha chiesto nessuno, il mega progetto tri-milionario di ristrutturazione del polisportivo, annunciato in pompa magna sui giornali l’anno scorso, si limiterà a qualche rattoppo alla pista di atletica e alla sistemazione dei bagni all’ingresso (opera questa in attesa da 10 anni). Altre opere invece richieste e utili ai cittadini, vedi le fognature di Via Molini, restano legate alle incognite e alla provvidenza del futuro. Grazie ai fondi del Pnrr restano in piedi l’ampliamento della scuola materna, anche se non ci saranno i bambini a riempirla e, ultima novità, si va a realizzare l’ampliamento dell’ecocentro con apertura 24 ore su 24, con una spesa di circa 300.000. Su quest'ultimo tema c'è stata una nostra dichiarazione di voto cont...

I SOLDI DI TUTTI?

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 E siamo giunti al Consiglio Comunale con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo del 2022. Per prima cosa facciamo notare che altre Amministrazioni a noi vicine (Sovizzo, Altavilla, solo per citare le più prossime) dedicano al tema della gestione dei soldi del bilancio delle riunioni informative, che ne approfondiscono i vari aspetti e ne permettono una chiara comprensione; addirittura alcune organizzano anche assemblee aperte ai cittadini.   Ovviamente alla nostra richiesta di spiegazioni i nostri Amministratori di maggioranza hanno invece preferito passare sbrigativamente alla votazione: l’idea della gestione della cosa pubblica della Giunta Maresca continua a essere quella dove il mandato elettorale è considerato alla pari di “un assegno in bianco”, del quale i cittadini non devono sapere nulla, se non applaudire a fine mandato alla pubblicazione del “bollettino delle vittorie”.  Nella seduta consiliare si è andati poi sui numeri e, per sot...