TRA IL DIRE E IL FARE...
Correva l’anno 2021 quando la nostra Sindaca, accompagnata dal suo Vice e dal Consigliere Giacomin, annunciava in una intervista televisiva dalla piazza del Comune che il 2022 sarebbe stato l’anno degli interventi in viale Italia: oltre un milione di euro di spesa per il “restyling” (più o meno il corrispettivo di una aula della nuova scuola materna).
Correva l’anno 2022 quando, sempre in piazza, si annunciava che al progetto di viale Italia doveva urgentemente essere aggiunta una nuova rotatoria all’incrocio con viale Trieste per imprescindibili problemi di sicurezza della viabilità, tanto da attivare gli espropri dei terreni con “procedura di urgenza” (altri 150.000 euro).
Più volte come Lista Civica abbiamo segnalato le criticità di questi progetti, ovviamente sempre inascoltati.
Ora, nell’ultimo Consiglio Comunale, tra le righe del piano delle opere pubbliche si scopre che tali lavori sono stati posticipati addirittura al 2025, a carico di una prossima Amministrazione; il tutto formalmente giustificato dal concomitante cantiere ex Nut , ma forse principalmente perché sono finiti i soldi, considerato che il velleitario ampliamento della scuola dell'infanzia graverà sul bilancio comunale per oltre due milioni di euro, ben cinque volte di più di quanto prevedeva inizialmente l'Amministrazione.
Immaginiamo che tutto ciò non comparirà nel “bollettino delle vittorie” dell’Amministrazione che uscirà a Natale.
Tra il dire e il fare… in mezzo ci stanno oltre 150.000 euro di progettazioni che nel 2025 non serviranno più e di fatto saranno soldi di tutti buttati alle ortiche.
In attesa di altre “chicche” di fine Amministrazione Maresca.
Commenti
Posta un commento