BILANCIO COMUNALE 2021 cap. 1
E’ TEMPO DI BILANCIO COMUNALE 2021
Da un punto di vista finanziario, la gestione di un Comune come quello di Creazzo è un argomento molto articolato che, per i non addetti ai lavori, presenta delle oggettive complessità.
Considerato che si tratta di come vengono amministrati i nostri soldi, riteniamo importante aiutare i cittadini a comprendere di che cifre stiamo parlando, di come vengano raccolti i soldi e, soprattutto, di come vengano spesi.
Iniziamo quindi una serie di riflessioni a tema, che periodicamente ci accompagneranno in questo percorso.
In questi giorni sono stati messi a disposizione dei Consiglieri Comunali i documenti del Bilancio di previsione 2021 del nostro Comune. Con l’ufficio Ragioneria ridotto a quasi la metà dell’organico previsto, dopo che a giugno 2020 se n’è andato il responsabile e a fine anno un’altra risorsa è andata in pensione, riteniamo di rivolgere un ringraziamento ai dipendenti dell’ufficio preposto, che con impegno straordinario sono riusciti a mettere assieme i numeri nel tempo “utile” previsto dalla proroga governativa.
La domanda che sorge spontanea è: come farà lo stesso ufficio, se rimarrà abbandonato nelle attuali condizioni, a far fronte alla complessità della gestione economica di un Comune come il nostro, che ha un bilancio di circa 15 milioni di euro?
A meno che l’Assessore competente, dall’alto dei suoi 12 anni di esperienza nel ruolo, non sia in grado di dare un personale fattivo contributo operativo.
Di fatto si apre ora una fase che vedrà il Bilancio 2021 discusso e votato in Consiglio Comunale; poi, non appena approvato, sarà prontamente oggetto di variazioni continue, come l’Amministrazione in carica ci ha purtroppo abituati, in virtù della sua nota capacità di programmazione.
Di tutto questo cercheremo di tenere informati i cittadini, perché dei cittadini sono i soldi in ballo.
Su alcuni dati è possibile già da oggi invitare a una riflessione, come ad esempio il capitolo “ Compenso personale degli Amministratori”.
E’ uno di quei casi in cui i numeri parlano da soli:
Anno 2018 (GIUNTA GIACOMIN; Sindaco a part-time + 4 assessori)
Totale indennità € 63.586,32 - Ind.tà fine mandato relativa all'anno € 1.394,44
Totale € 64.980,76
Anno 2019 (GIUNTA GIACOMIN FINO A MAGGIO E GIUNTA MARESCA DA GIUGNO)
Totale indennità € 72.798,89 - Ind.tà fine mandato relativa all'anno € 1.855,51
Totale € 74.654,40
Anno 2020 (GIUNTA MARESCA) (Sindaco a tempo pieno + 5 Assessori)
Totale indennità € 88.911,06 - Ind.tà fine mandato relativa all'anno € 2.788,87
Totale € 91.699,93
DIFFERENZA 2018 – 2020: + € 26.719,17, sempre che non aumenti ancora nel prossimo futuro.
Al di là di come l’Amministrazione giustificherà questi importi, è inevitabile constatare come il 2020, anno di forti sacrifici per tutte le famiglie, sia anche l’anno in cui la Giunta ha aumentato i suoi costi in maniera così importante.
Preso atto della dichiarazione dell’Assessore alla Cultura, che nella seduta di Consiglio del 17/11/2020, ha sostenuto che “fare programmazioni culturali in periodo COVID è impossibile”, pensando che anche lo sport da un anno è fermo, che sull’ambiente non si è visto niente e il bilancio di previsione è stato così “sofferto”, vien da pensare a come sarebbe stato bello poter applicare una sorta di cassa integrazione anche agli Assessori preposti e risparmiare un po’ di soldi di tutti.
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