LA TEMPESTA PERFETTA

 Proseguono gli interventi preliminari sulla struttura della ex NUT. Anche se in Comune ci dicono che un progetto edilizio definitivo ancora non c’è, le agenzie immobiliari già vendono gli appartamenti sui loro siti internet.

Sarà il più grosso cantiere a Creazzo degli ultimi decenni, con problematiche importanti anche per la sicurezza, il rumore, le polveri e lo smaltimento dei materiali da demolizione.  

In contemporanea l’Amministrazione sta accelerando le procedure per avviare i lavori di asfaltatura e di “maquillage” di Viale Italia, compresa la nuova rotatoria all’incrocio con Via Trieste, opera sulla quale abbiamo già espresso le nostre riserve. 

Il tutto fa pensare che entro fine anno ambedue i cantieri saranno operativi.

 Sembra abbastanza evidente che demolire la struttura della Ex Nut e poi realizzarvi alcune palazzine residenziali, e contemporaneamente intervenire su Viale Italia comporterà ricadute decisamente pesanti sulla viabilità del paese, per una durata presumibile di un paio di anni.

Alla nostra richiesta di approfondimenti, in Consiglio Comunale ci hanno risposto che non era un argomento all’ordine del giorno e che ci penseranno al momento, temiamo con le solite modalità, peraltro sperimentate anche in occasione della semplice riasfaltatura di Via Degli Alpini, con il caos che ne è seguito.

Aggiungiamo poi che a breve partiranno i lavori per la TAV, e quelli dell’adeguamento dell’autostrada, che è vero che non passano (per pochi metri) sul territorio di Creazzo, ma che indubbiamente avranno a loro volta riflessi pesanti anche sulla nostra viabilità.

Sembra proprio uno scenario da tempesta perfetta.

L’amministrazione di Altavilla ha già fatto un paio di incontri con la popolazione per informare sui disagi che tali lavori creeranno, e i problemi si annunciano importanti.

Ci chiediamo quando questa Amministrazione presenterà in modo chiaro i progetti ai cittadini e darà informazioni precise su come intende gestire queste problematiche, non solo di viabilità, che inevitabilmente si creeranno.