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Visualizzazione dei post da 2023

Per un “GIARDINO AL CENTRO

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PENSARE GLOBALMENTE AGIRE LOCALMENTE Il “verde” di per sé non esiste, è solo un colore, una parola slegata dal suo contenuto. Esiste invece un territorio, in cui ci è dato abitare e verso il quale abbiamo una responsabilità nella destinazione d’uso che determina il ben vivere nostro e delle future generazioni. Secondo noi, della Lista Civica, è importante avere una visione d’insieme di tutto il territorio comunale, delle sue peculiarità, fragilità e potenzialità per disegnare, immaginare, costruire un futuro più “verde” sì, ma con più alberi, arbusti perenni, siepi, corridoi ecologici di collegamento, preziosa cintura verde a ridosso della città, percorsi ciclo-pedonali lontani dalla mobilità principale, aree boscate nei terreni marginali, dando la giusta rilevanza e protezione agli elementi geomorfologici più caratterizzanti (la collina, il fiume, le rogge). Certamente l’obiettivo circoscritto che parte dalla difesa di un’area verde affacciata sulla piazza del paese, da “sempre” (30 a...

ASCOLTARE I CITTADINI E' POSSIBILE...

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 Si è svolto mercoledì 8 novembre il primo incontro di ”ascolto” dei cittadini promosso dalla Lista Civica per Creazzo.  I consiglieri comunali della Lista hanno incontrato i residenti della collina del nostro paese: hanno risposto all’invito una cinquantina di persone che durante la serata hanno avuto l’opportunità di esprimere idee e preoccupazioni legate al vivere nella realtà specifica del colle.   La lunga lista degli interventi ha evidenziato una serie di temi: dalla viabilità ai giovani, dalla scuola dell’Infanzia agli spazi di incontro e socialità, al futuro dello stabile della San Giovanni Bosco, solo per citarne alcuni.  Tutti i temi emersi sono stati ben recepiti e saranno oggetto di riflessione da parte dei consiglieri e di tutta la Lista Civica per Creazzo. Costituiranno la base per ulteriori approfondimenti da sviluppare con i cittadini, per individuare assieme delle possibili linee programmatiche e progettuali per il prossimo futuro.  Come da...

TRA IL DIRE E IL FARE...

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 Correva l’anno 2021 quando la nostra Sindaca, accompagnata dal suo Vice e dal Consigliere Giacomin, annunciava in una intervista televisiva dalla piazza del Comune che il 2022 sarebbe stato l’anno degli interventi in viale Italia: oltre un milione di euro di spesa per il “restyling” (più o meno il corrispettivo di una aula della nuova scuola materna).  Correva l’anno 2022 quando, sempre in piazza, si annunciava che al progetto di viale Italia doveva urgentemente essere aggiunta una nuova rotatoria all’incrocio con viale Trieste per imprescindibili problemi di sicurezza della viabilità, tanto da attivare gli espropri dei terreni con “procedura di urgenza” (altri 150.000 euro).  Più volte come Lista Civica abbiamo segnalato le criticità di questi progetti, ovviamente sempre inascoltati.  Ora, nell’ultimo Consiglio Comunale, tra le righe del piano delle opere pubbliche si scopre che tali lavori sono stati posticipati addirittura al 2025, a carico di una prossima Ammini...

LA MEDAGLIA DI CARTONE

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 Finalmente anche a Creazzo, grazie allo strenuo impegno dell’Amministrazione Maresca, sono arrivati i punti di ricarica pubblici per le auto elettriche: verrebbe da dire “alla buonora!”, visto che nei comuni limitrofi ci sono già da parecchi anni - da prima che si attivassero le modalità di ricarica in casa dei mezzi elettrici - e con tariffe molto più economiche. Ma da noi le cose vanno così: abbiamo inaugurato gli orti urbani almeno 10 anni dopo che si sono diffusi in Provincia, quando l’esperienza si stava già esaurendo... così oggi restano in parte vuoti. Abbiamo dato spazio ad una medicina di gruppo quando il distretto sanitario di fatto se ne è andato da Creazzo e con esso tutta una serie di servizi specialistici, compreso il CUP. Abbiamo realizzato un nuovo parcheggio (Via Spino), con consumo di verde, quando all’azienda che l’aveva richiesto non serviva più. Aderiamo alla campagna BIKE TO WORK, per la promozione della bicicletta come mezzo per andare al lavoro, un mese pri...

PFAS: ARRIVANO I CONTI !!!

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 E così appendiamo dai giornali di questi giorni che la vicenda dell’inquinamento degli acquedotti da Pfas ha già causato un bel po’ di costi, che rischiano di ricadere come al solito sui cittadini. Si parla di 5 milioni di euro già spesi da Arpav per analisi e accertamenti, ma anche di oltre 60 milioni già spesi dalle società di gestione idrica che, senza altre indicazioni, ricadranno nelle bollette pagate dai cittadini. E la vicenda non è assolutamente finita: per molta parte della rete idrica interessata (Creazzo compreso) gli impianti di filtrazione promessi al momento, se va bene, sono ancora solo sulla carta e l’acquedotto continua ad erogare acqua con presenza di Pfas. Questi conteggi sono solo i danni “economici”: per quanto riguarda l’impatto sulla salute dei cittadini un bilancio è ancora lungi dal venire prodotto. In alcuni Comuni qualcosa si è fatto: ad esempio ad Arzignano le fontanelle del Comune già da due anni sono munite di filtri anti-Pfas e l’acqua è gratui...

ANCHE LE PROMESSE HANNO UN COSTO!

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  In questi giorni si stanno completando un po’ di rattoppi sul manto stradale di alcune vie di Creazzo: si sa, l’asfaltatura delle strade è per definizione una grande operazione elettorale, ma anche un modo per coprire non solo le buche ma anche le “promesse” mancate. Ad esempio ci domandiamo che fine abbia fatto il progetto quasi milionario annunciato per la realizzazione di una pista ciclabile in via Valscura, costato 80.000 euro e che immaginiamo resterà a invecchiare nei cassetti del Comune. Dopo anni di richieste si è visto finalmente qualcosa anche in Via Spino, ma la semplice asfaltatura non risolverà i problemi di sicurezza della strada, certamente non nei tratti soggetti a esondazione e se in questi anni abbiamo speso più di un milione di euro per rifacimenti dell’illuminazione stradale nel nostro territorio, i quattro lampioni che renderebbero “civile” via Spino non sono arrivati.  Aspettiamo pertanto, con una certa curiosità, i lavori milionari annunciati per il re...

CIAO CHIARA

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 PER UN CREAZZO SOLIDALE "CIAO CHIARA" Chiara, a cui è intitolata l’Associazione, dopo avere combattuto con forza e coraggio per due anni una grave malattia, ha lasciato ai familiari e a tutti coloro che l’hanno curata ed amata i suoi desideri: amore per la Musica ed il Canto, ricerca medica Scientifica-Oncologica, aiuto a persone bisognose Questa volontà è stata raccolta e fatta propria dalla Associazione formata dai genitori di Chiara, parenti e amici che hanno avuto modo di conoscere e condividere parte del cammino di Chiara. L’obiettivo di “Ciao Chiara” è quello di aiutare gli altri attraverso l’organizzazione di progetti volti a sensibilizzare e coinvolgere le comunità a favore di persone e associazioni che operano nel sociale, in particolare nella ricerca medico scientifica.  Sabato 23 mattina alle ore 9.00 dalla Piazza del Comune è partito il progetto “Donare Ripartire Rinascere” è un viaggio a più tappe in bicicletta realizzato dagli zii di Chiara, Giuseppe e Orsolina...

 “CREAZZO OGGI”: QUANTO FUMO NEGLI OCCHI!

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In questi giorni è arrivato nelle case delle famiglie di Creazzo il nuovo periodico dell’Amministrazione Comunale “Creazzo Oggi”.  Pur avendo cambiato agenzia, lo stile è purtroppo sempre lo stesso: poche righe e tante foto autoreferenziali, sulla linea “quanto bravi siamo come Amministrazione”, senza alcun reale approfondimento sui progetti e sui costi, e neanche l’ombra di qualche idea a lungo termine per il futuro paese.  La copertina poi è un capolavoro di “mistificazione”: Sindaco, Vice Sindaco e Consigliere Regionale fotografati in bicicletta (nessuno di loro si è mai visto in bicicletta in giro per il paese…) sul nuovo ponte della ciclabile, ponte che è nel Comune di Vicenza, a più di 1 km dal confine con Creazzo! La foto poi all’interno dell’articolo ancora riporta solamente tratti vicentini.  Certo l’ex sindaco Giacomin, che racconta la realizzazione di un suo sogno durato 15 anni, lascia un po’ malinconici…e poi la storia all’Aida, la pista ciclabile che arriva...

AREA EX NUT: SI PARTE

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Nel Consiglio Comunale del 22/06/2023 è stato adottato il “piano di recupero dell’area EX NUT”. E’ un primo passaggio in Consiglio, ne seguirà un altro verso settembre-ottobre con l’approvazione definitiva. Nel frattempo i cittadini possono presentare osservazioni sul progetto fino al 27/07/2023. E’ un’opera che si attendeva da molto tempo e che indubbiamente avrà un forte impatto sull’area ex Nut e sul quartiere circostante. Come nello stile della vigente Amministrazione, nessuna informazione è stata data ai cittadini, neanche a quelli che abitando in zona e inevitabilmente subiranno i disagi di un cantiere che durerà per molto tempo. Ci assumiamo noi, quindi, il compito di fornire alcuni dati estratti dal progetto che, ribadiamo, non ha ancora un’approvazione definitiva. L'area della ex Nut è individuata nel PAT come area strutturale AS5 in zona di urbanizzazione consolidata, classificata come area dismessa, non sottoposta a vincoli di legge (ambientali, paesaggistici di protezi...

PFAS NELL’ ACQUEDOTTO PERICOLOSI PER GRAVIDANZE E BAMBINI 

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 Anche in Regione Veneto qualcosa si muove.. La mozione, n 378, presentata da Cristina Guarda è stata approvata all'unanimità da tutto il Consiglio Regionale con delibera n. 66. Riportiamo la parte finale della stessa dove si evidenziano le problematiche e si indicano percorsi di tutela di donne e bambini: SI IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE a valutare la raccomandazione, quale prima precauzione per le donne in età fertile, in gravidanza e per il neonato e i bambini, del non utilizzo per scopi alimentari e potabili dell’acqua di rubinetto se eccede il valore guida EFSA, analogamente a quanto venne deciso in Germania oltre 10 anni fa, tenuto conto che EFSA ha fissato nella sua ultima pubblicazione 2020 il massimo quantitativo “tollerabile” di PFAS, che si può introdurre con l’alimentazione; questo valore è pari a 4,4 ng/kg peso corporeo/settimana(pari a 0,64 ng/kg peso corporeo/giorno), e corrisponde al valore della somma di 4 PFAS che si può assumere giornalmente con l’acqua e gli ali...

PASSO INDIETRO DELLA GIUNTA MARESCA SULLA TARI.

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Alle prese con l'insolubile “enigma dell'osso di pollo”, la Giunta annulla la precedente delibera delle tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) e ripristina le agevolazioni per chi usa il composter domestico. Grande soddisfazione per nostra Lista Civica che sin da subito aveva inutilmente contestato le scelte e le dichiarazioni confusionarie di questa Amministrazione in occasione della delibera approvata nel Consiglio Comunale del 30 maggio. Riportiamo la dichiarazione su questo argomento che abbiamo fatto mettere a verbale durante l'ultimo Consiglio del 22 giugno scorso. Prendiamo atto con soddisfazione che l'Amministrazione è oggi costretta a presentare la proposta di annullamento della delibera n.30 del 30/5, che fissava le tariffe per la tassa sui rifiuti per l' anno 2023. Al di là delle motivazioni che si cercano di proporre nella premessa della nuova proposta di delibera, è ben evidente che non si era trattato di un mero errore di compilazione, bensì di un ten...

IL TRENO DEI DESIDERI...

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 IL TRENO DEI DESIDERI ALL'INCONTRARIO VA....  Giovedi sera 15/6 l'Amministrazione Maresca ha tenuto in auditorium la presentazione del progetto di ampliamento della scuola dell'infanzia San Marco. Dopo essersi limitata a presentare i relatori, la Sindaca ha ben pensato di defilarsi totalmente, sottraendosi al dialogo con i cittadini: quando si dice un primo cittadino di personalità! Il vicesindaco Serraino è partito da un excursus storico sugli ultimi 4 anni, con il quale ha cercato di giustificare la necessità di questa mega opera pubblica.  A suo dire le richieste di iscrizione sono in aumento ed ha poi sottolineato come Altavilla abbia solo quattro sezioni di scuola dell'infanzia pubblica e Sovizzo nessuna, per cui, nella sua visione, la nostra scuola San Marco potrà rispondere anche alle esigenze dei comuni limitrofi. Teoria alquanto bizzarra: i cittadini di Creazzo si devono far carico di due milioni di euro di spesa per consentire a qualche ipotetico bambino da f...

TARI..LA STORIA CONTINUA

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 TARI (Tassa rifiuti) La storia continua. Nel Consiglio Comunale del 30/05/2023 la maggioranza ha approvato le nuove tariffe della TARI e ci ha spiegato, con profusione di considerazioni alquanto discutibili, perché aveva deciso di abolire la riduzione della tariffa per quanti utilizzavano il composter. Nei giorni immediatamente seguenti abbiamo deciso di formalizzare le nostre osservazioni e contestazioni con una lettera inviata all’Amministrazione Maresca e al Revisore, della quale di seguito alleghiamo il testo e per la quale stiamo ancora attendendo le risposte ufficiali: Egregio dott. Alberto Alderighi (Revisore contabile) Gentile signora Sindaco Carmela Maresca Egregio signore Giuseppe Serraino (Assessore al bilancio) Gentile dott.ssa Lidia Bernabè (Dirigente amministrativa) Con la presente siamo a chiedere spiegazioni in merito a quanto accaduto martedì 30.05.2023 in Consiglio Comunale, precisamente al punto 3 dell’Ordine del giorno “Approvazione tariffe per la tassa sui rif...

L' AMMINISTRAZIONE MARESCA E IL "DILEMMA DELL' OSSO DI POLLO".

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Sempre più difficile capire le scelte economiche e politiche dell’amministrazione Maresca.  Martedì 30 maggio in Consiglio Comunale l’ultimo capitolo di una ormai lunga serie: all’ordine del giorno l’approvazione delle nuove tariffe della TARI (tassa smaltimento rifiuti) per il 2023. Evidenziamo che la TARI (Tassa sui rifiuti) è una cosiddetta “tassa di scopo”, cioè una imposta che deve esclusivamente coprire il costo del servizio svolto per i cittadini. E già qua è difficile capire perché i 90.000 euro risultanti in eccedenza per il 2022 siano stati invece incamerati dalle casse del comune. Ma veniamo all'ultimo al Consiglio: dopo un bel giro di parole e citazione di normative, l’Assessore Serraino che non sa nemmeno che l’anno scorso è stato approvato un nuovo Regolamento sulla gestione delle Tariffe Tari e dice che è vigente quello del 2013, tira fuori i numeri, dando ufficialità agli aumenti che per il 2023 saranno applicati a cittadini e imprese di Creazzo. Si tratta di aumen...

ADDIO PARCO DEGLI ALPINI..

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  Alla fine, lo scorso 16/05/2023, con atto prot. 9946, il comune di Creazzo ha assegnato i lavori per la nuova scuola materna a una impresa di costruzioni di Marostica. Ѐ l’ultimo atto burocratico prima dell’inizio dei lavori, il tutto senza nessuna informazione ai cittadini, tantomeno a quelli che saranno interessati dal cantiere o quelli che dovranno convivere poi con le discutibili scelte di viabilità previste. Anche la scuola ne sa poco o niente.  Eppure si tratta di un’opera che andrà a costare ben oltre i 4 milioni di euro (soldi di tutti…), con una progettazione a dir poco “ridondante” rispetto alle reali esigenze e scelte strutturali che sollevano molti dubbi. Per citarne alcuni: la realizzazione su due piani con scale, ascensori e uscite di sicurezza su scale esterne, oppure la struttura circolare al centro destinata a contenere un albero…” in prigione”, o ancora pareti completamente vetrate che comporteranno problematiche di isolamento termico e che non si prestano...

PFAS E LE ANALISI IMPOSSIBILI?

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Dieci anni fa, circa, quando la problematica di inquinamento da PFAS venne alla luce, uno dei primi interventi della Regione fu la suddivisione della cosiddetta “area inquinata” in due ambiti denominati Zona Rossa e Zona Arancio. Il criterio utilizzato all’epoca teneva conto delle forniture di acqua da acquedotto, e la zona arancio veniva individuata come un’area dove l’acqua del rubinetto non risultava inquinata da PFAS in quanto i pozzi di approvvigionamento erano collocati fuori dalle zone rosse. Nel nostro caso, Creazzo, l’acquedotto attinge in zona Moracchino (strada Marosticana) dagli anni 70, dopo che le nostre falde avevano subito il primo inquinamento dai prodotti Miteni, che allora si chiamava Rimar. Negli anni successivi la definizione del territorio è rimasta invariata, anche se numerose ricerche, a volte anche secretate per molto tempo, hanno dimostrato che l’acqua non è l’unica fonte di avvelenamento da Pfas, ma anche i cibi contribuiscono all’accumulo di PFAS nel sangue....

IL FUMO ...E L'ARROSTO

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 Sempre dall’ultimo Consiglio Comunale, arriva la sintesi dei grandi progetti più volte annunciati da questa Amministrazione. Così come il milionario progetto di rifacimento di Viale Italia probabilmente si risolverà in una nuova rotatoria che non ha chiesto nessuno, il mega progetto tri-milionario di ristrutturazione del polisportivo, annunciato in pompa magna sui giornali l’anno scorso, si limiterà a qualche rattoppo alla pista di atletica e alla sistemazione dei bagni all’ingresso (opera questa in attesa da 10 anni). Altre opere invece richieste e utili ai cittadini, vedi le fognature di Via Molini, restano legate alle incognite e alla provvidenza del futuro. Grazie ai fondi del Pnrr restano in piedi l’ampliamento della scuola materna, anche se non ci saranno i bambini a riempirla e, ultima novità, si va a realizzare l’ampliamento dell’ecocentro con apertura 24 ore su 24, con una spesa di circa 300.000. Su quest'ultimo tema c'è stata una nostra dichiarazione di voto cont...

I SOLDI DI TUTTI?

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 E siamo giunti al Consiglio Comunale con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo del 2022. Per prima cosa facciamo notare che altre Amministrazioni a noi vicine (Sovizzo, Altavilla, solo per citare le più prossime) dedicano al tema della gestione dei soldi del bilancio delle riunioni informative, che ne approfondiscono i vari aspetti e ne permettono una chiara comprensione; addirittura alcune organizzano anche assemblee aperte ai cittadini.   Ovviamente alla nostra richiesta di spiegazioni i nostri Amministratori di maggioranza hanno invece preferito passare sbrigativamente alla votazione: l’idea della gestione della cosa pubblica della Giunta Maresca continua a essere quella dove il mandato elettorale è considerato alla pari di “un assegno in bianco”, del quale i cittadini non devono sapere nulla, se non applaudire a fine mandato alla pubblicazione del “bollettino delle vittorie”.  Nella seduta consiliare si è andati poi sui numeri e, per sot...